Modello Excel Leasing Metodo Finanziario e Patrimoniale

Merito Creditizio

Il D.lgs. 139/2015 può modificare il contenuto del bilancio al punto da influenzare le informazioni che da esso possono essere tratte, nella fattispecie dagli istituti di credito in sede di valutazione del merito creditizio dell’impresa con conseguenze importanti sulle  richieste di nuovi o ulteriori finanziamenti. Infatti a seguito delle regole introdotte dal comitato di Basilea il rischio di credito specifico delle aziende finanziate influenza il requisito patrimoniale della banca con la conseguenza che maggiore è il rischio delle aziende, maggiori sono gli accantonamenti che le banche devono fare per rispettare i vincoli imposti (anche questo ha incrementato l’utilizzo di tecniche di finanziamento a breve e commerciali).

L’Analisi del Merito Creditizio

L’analisi del merito creditizio si basa sul calcolo di specifici indicatori, che sintetizzano la solidità e la capacità dell’impresa di generare liquidità e reddito, come  il rapporto di indebitamento sul patrimonio netto che sintetizza il grado di dipendenza dell’azienda dal finanziamento di terzi. Dunque l’evoluzione delle regole di bilancio, influenzando in modo importante alcuni valori reddituali e patrimoniali, sono determinati sul valore assunto da questo indicatore.

Le Modifiche Apportate dal Decreto Legislativo 139/2015

Il decreto citato ha infatti introdotto :
  • l’obbligo di rilevare i crediti debiti applicando il criterio del costo ammortizzato;
  • iscrivere in contabilità gli strumenti finanziari derivati dalla data di sottoscrizione,;
  • riclassificare i componenti straordinari di reddito a seguito della cancellazione della macroclasse E
  • rilevare le azioni proprie a decremento del patrimonio netto
  • spesare a conto economico le spese di ricerca e quelle di pubblicità
  • rilevare separatamente crediti-debiti-ricavi e costi emersi dai rapporti con le imprese sottoposte al controllo della controllante.

Il Leasing Metodo Finanziario o Patrimoniale

Rimane invece  la possibilità, per i non IAS adopter, di rilevare le operazioni di leasing finanziario applicando il metodo patrimoniale (resta necessaria l’informativa da inserire nella nota integrativa sugli effetti patrimoniali ed economici che sarebbero emersi applicando il metodo finanziario). Pertanto, permangono ancora delle differenze rispetto ai principi contabili internazionali che non permettono l’utilizzo del metodo patrimoniale per la rilevazione delle operazioni di leasing finanziario e tali differenze aumenteranno con l’entrata in vigore dell’IFRS 16 (il locatario rileverà con un unico modello i contratti di locazione finanziaria e operativa).

La Valutazione del Leasing con il Metodo Finanziario

  • Metodo Finanziario
Contabilmente, con il metodo finanziario si rileva inizialmente il bene nell’attivo ed il corrispondente debito nel passivo ed al pagamento dei canoni, si storna il debito per la quota capitale e si rilevano gli interessi. Tale rilevazione impatta negativamente sul rapporto di indebitamento poiché, a parità di valori del patrimonio netto l’iscrizione del debito nel passivo ne aumenta il numeratore.
  • Metodo Patrimoniale
Con il metodo patrimoniale, invece, negli schemi di bilancio dell’utilizzatore trova rappresentazione unicamente il costo espressivo dei canoni di competenza di ogni esercizio senza alcun impatto patrimoniale. Le tecniche contabili impattano anche sulla determinazione della base imponibile per il calcolo delle imposte. Infatti, alle imprese utilizzatrici che contabilizzano l’operazione di locazione finanziaria (con l’opzione finale di acquisto in contratto) iscrivendo alla voce B, n.8 del conto economico i canoni di competenza dell’esercizio si applica la disciplina di cui all’art.102 c.7 del TUIR. I soggetti utilizzatori IFRS devono rispettare la regola prevista all’art.102 c.2 per i beni strumentali di proprietà in quanto iscrivono il bene nel proprio stato patrimoniale con conseguente ammortamento civilistico. Come avviene per esempio per il mutuo, l’impresa utilizzatrice IAS adopter deduce la quota di ammortamento e gli interessi passivi di competenza rilevati nel conto economico.

Modello Excel

Il modello allegato – tramite la Sensitivity analysis – chiarisce come variano alcuni dei principali indicatori utilizzati per l’analisi del merito creditizio a seconda della forma tecnica d’acquisto e del metodo contabile utilizzato. Nella tabella INPUT si possono attivare 3 differenti sistemi e verificarne i relativi risultati sulla posizione finanziaria netta, sul rapporto di indebitamento e sul capitale circolante netto. Inserendo 0 nella cella evidenziata della riga Leasing viene simulato l’acquisto del bene tramite l’accensione di un mutuo, viceversa inserendo 1 il modello rileva l’operazione di Leasing (metodo patrimoniale o finanziario a seconda della cifra nella cella vicina). Interessante è anche notare come gli stessi indicatori variano per mezzo dell’utilizzo di un finanziamento a breve oppure rateizzando le imposte allo scopo di coprire un momentaneo fabbisogno di cassa.
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