Il Modello è stato creato sulla base delle informazioni reperite sulla rete. L’utente può quindi utilizzare il modello per inserire i dati di Input richiesti ed effettuare la valutazione economico finanziaria del progetto.
In questo articolo valutiamo il Franchising: Particolari.
Particolari propone un mondo di borse, piccola pelletteria, bijoux, cinture, valigeria, accessori mare, foulard e tanto altro per essere sempre al passo con le più nuove tendenze moda, .
Di seguito una breve guida all’utilizzo del modello excel che potete scaricare in fondo, per poter effettuare le opportune valutazioni.
Breve guida:
Modello utilizzabile da società di Persone ditte individuali;
Utilizzare lo sheet Input, per l’inserimento dati
Parametri iniziali:
– Liquidazione iva: indicare sulla base del fatturato previsionale se la liquidazione sarà mensile o trimestrale;
– Royalties Franchising: non sono previste Royalties;
– Fee d’ingresso: non sono previsto fee d’ingresso;
– Quota socio: dato che si tratta di società di Persone, indicando la quota % socio il business plan calcola l’utile e la tassazione Irpef del socio stesso, evidenziando anche l’utile netto del socio dopo la tassazione Irpef. Per le ditte individuali ovviamente inserire il 100%.
– Finanziamento soci: inserire le quota di conferimento dei soci;
– Distribuzione Utile: inserire la quota di distribuzione utile dei soci annua, tenendo presente l’utile azienda dopo tassazione Irap, riportato in alto;
Input Vendite:
– Inserimento descrizione prodotti: sono stati inseriti a titolo esemplificativo i prodotti standard riferiti al Franchising, si possono agiungere altri prodotti o modificare quelli esistenti;
– Inserimento margine di contribuzione %: per Margine di contribuzione si intende quel valore percentuale medio al netto degli sconti eventuali che serve a coprire tutti i costi relativi all’acquisizione del prodotto.. La regola per determinare il suo valore assoluto è:
Fatturato netto Iva – Costo prodotti; Il risultato dovrà essere poi diviso nuovamente per il fatturato per poter calcolare la % del margine di contribuzione da inserire.
– Aliquota iva: inserimento aliquota Iva prodotti;
– Giorni dilazione concessi ai clienti: inserire i giorni di dilazione per tipologia di prodotto. Ovviamente i giorni di dilazione, normalmente essendo un attività al dettaglio, sono 0, ovvero il cliente paga al momento dell’acquisto della merce
– Prezzo medio : inserimento del prezzo medio per singolo prodotto (al netto dell’iva) per ogni anno;
– Quantità: inserimento previsione vendite per singolo prodotto;
Input Acquisto Prodotti
– Aliquota iva: inserimento aliquota Iva prodotti;
– Giorni medi giacenza magazzino: si tratta di un conto vendita, quindi non si prevedono giacenze di magazzino. Possiamo inserire il valore 0 nelle giacenze.
– Giorni dilazione concessi dai fornitori: i giorni di dilazione medi concessi dai diversi fornitori per tipologia di prodotti. Sulle informazioni reperite in rete non è stato fornito questo dato, per il momento è stato inserito 0.Può essere quindi eventualmente modificato;
Input Investimenti:
– Investimenti materiali: inserimento del costo totale degli investimenti materiali (al netto dell’iva) per ogni anno;In particolare per il franchising in oggetto si prevede un investimento minimo di 20.000€ variabile a seconda delle dimensioni del locale;
– Investimenti immateriali: inserimento del costo totale degli investimenti immateriali (al netto dell’iva) per ogni anno;
– Aliquota iva: inserimento aliquota Iva relativa agli investimenti;
– Pagamenti investimenti materiali: uscite annuali per pagamento investimenti materiali (comprensivi iva);
– Pagamenti investimenti immateriali: uscite annuali per pagamento investimenti immateriali (comprensivi iva);
Input Personale:
Numero dipendenti: inserire il numero dei dipendenti annui;
– Retribuzione media lorda: retribuzione lorda media pro capite per dipendente su ogni anno;
– Inps%: inserire solo la quota Inps a carico dell’azienda . Se consultiamo la tabella ministeriale del 2012 per i pubblici esercizi l’aliquota inps a carico azienda è del 29,75%;
– Inail %: il contributo viene comunicato annualmente dall’Inps, possiamo approssimare ad un 4%;
– TFR %: è pari alla retribuzione media annua diviso 13,5. Ovvero un 7,4%
Input finanziamenti lungo termine (mutui):
– Anno stipula contratto: l’anno in cui verrà stipulato il contratto e quindi erogato dalla banca il finanziamento;
– Tasso interesse annuale: il tasso di interesse applicato dalla Banca sul mutuo;
– Importo mutuo: l’ammontare del finanziamento;
– Numero anni: anni durata mutuo;
Altri Costi
Inserire glia altri costi sia fissi che variabili, la relativa aliquota iva, ed il costo annuo al netto dell’ìva.
Banca
– Tasso interesse di scoperto conto corrente bancario: il tasso di interesse bancario, sul fido concesso;
– Tasso interesse attivo: tasso bancario su attivo conto corrente.
– Fidejussione: inseriamo l’importo della fidejussione richiesta dal Franchisor. Nel caso del franchising in oggetto è prevista una garanzia fideiussoria pari a 25.000 €;
Report:
– I report Finali sono: Stato Patrimoniale, Conto Economico e Cash flow;
– Cruscotto sintetico: nel foglio input abbiamo inserito un cruscotto sintetico con gli indicatori principali, in maniera tale da monitorare il loro variare nell’inserimento e modifica input.
[thrive_2step id=’7793′]Scarica il Modello Excel Gratis[/thrive_2step]I dati di Input inseriti sono a titolo esemplificativo, l’utente dovrà inserire i dati di input in suo possesso e procedere alle diverse simulazione in maniera da valutare al meglio con l’aiuto del modello sia l’aspetto economico che finanziario.