Value at Risk (VaR)

Value at Risk
  • Il Rischio di Mercato

Il rischio di mercato è generato dalla negoziazione in conto proprio di strumenti finanziari ed è definito come la volatilità del valore di uno strumento finanziario o di un portafoglio connesse a variazioni inattese dei fattori di mercato.

Il problema di una corretta misurazione del rischio di mercato viene sovente superato individuando misure di sensibilità delle singole posizioni in corrispondenza di variazioni delle condizioni del mercato stesso (i.e. Duration per i bond, Beta per i titoli azionari etc.).

Tali misure sono inadeguate se utilizzate da sole perché risultano indipendenti dal livello di volatilità del mercato ed non correlate ai diversi fattori di mercato.

  • Value at Risk

Il Value at Risk (VaR) è un tentativo di avere una misura omogenea del rischio di mercato dei diversi asset ed è definito come la massima perdita potenziale che un portafoglio può subire con una certa probabilità in un determinato arco temporale. Il VaR si presenta dunque come una misura comune che sintetizza il rischio mercato attraverso la distribuzione di probabilità dei Profit & Loss. Le applicazioni del VaR possono essere diverse, tra le principali:

  • Controllo dei rischi
  • Allocazione del capitale
  • Capitale da accantonare per far fronte alle perdite inattese.

Un’altra importante misura del rischio è l’Expected Shortfall (ES) o Extreme Value at Risk che misura il valore atteso delle perdite che eccedono il VaR.

Queste due misure vogliono rispondere a diverse domande:

  • Il VaR risponde alla domanda di quanto possa essere la perdita potenziale che si potrà verificare con una probabilità (i.e. 90%) che non sarà superata
  • L’ES risponde alla domanda: se le cose dovessero mettersi male, quanto male possono andare? L’ES infatti misura la perdita attesa (i.e. 10%) degli scenari peggiori

Il VaR e l’ES sono pertanto misure del rischio complementari: il VaR è una misura di frequenza delle perdite, mentre l’ES è una misura di severità delle perdite. Il VaR può essere interpretato come il miglior risultato possibile negli scenari peggiori. Se si verifica uno shock sul mercato, pertanto, il realizzarsi degli scenari peggiori portano il VaR a sottostimare sistematicamente le perdite potenziali associate al livello di probabilità prefissato. Tramite l’ES si superano le limitazioni del VaR, identificando le perdite potenziali in maniera corretta.

  • Modello Excel

L’esercizio svolto nel file Excel mostra prima come calcolare VaR ed ES di un titolo e di poi il VaR di un portafoglio di 3 titoli.

 

Modello Excel Calcolo VAR

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