Premessa
Il monitoraggio continuo delle Perfomance Aziendale, è importante strategicamente in quanto permette di cogliere nei tempi “corretti” gli Indizi di Crisi, e mettere in atto le opportune “terapie per curare l’Azienda” prima che sia troppo tardi e si arrivi ad uno stato irreversibile ovvero l’insolvibilità.
L’analisi deve essere almeno trimestrale, e per tale motivo bisogna predisporre Situazioni Contabili aggiornate e opportunatamente rettificate.
Come Valutare Situazioni di Squlibrio Economico Finanziario
Cosa si intende per Squilbrio Economico e Finanziario?
Si intende che nel periodo di Analisi , i flussi reddituali o finanziari operativi dell’azienda non sono in grado di coprire tutti i fattori produttivi con una conseguente perdita della Continuità Aziendale.
Il primo Equilibrio da verificare è quello Economico, analizzando il Reddito Operativo di Periodo che rappresenta il risultato della gestione caratteristica dell’Azienda. Un risultato negativo è sicuramente un primo indizio di crisi (reddituale) da analizzare con attenzione da parte del Management.
L’equilbrio Economico è condizione necessaria ma non sufficiente in merito alla verifica della continuità aziendale, il risultato operativo positivo deve trasformarsi in un corrisponde risultato positivo in termini Finanziari. Il flusso della gestione Caratteristica deve quindi anche essere positivo, nel caso di risultato negativo devono essere attentamente valutate le Cause.
Altro indicatore importante è l’analisi della Posizione Finanziaria Netta , in quanto a volte anche se si hanno flussi reddituali operati e finanziari positivi, in caso di elevate esposizioni debitorie dell’Azienda si potrebbe incorrere a richieste di rientri e questo potrebbe comunque causare una situazione di Insolvibilità. Per tale motivo è importante che il rapporto tra Indebitamento Finanziario Netto e MOL non dovrebbe mai essere oltre il 4.
Modello Excel Verifica Stato di Salute Aziendale
Potete scaricare gratuitamente il Modello Excel, che vi permette di analizzare tramite il Rendiconto Finanziario indiretto, i risultati in termini di Reddito Operativo e di Cash Flow della gestione Caratteristica, oltre al Flusso Finale che determina le Liquidità di Fine Periodo ed eventualmente degli sconfinamenti che sono indicatori di Insolvibilità.
La Posizione Finanziaria Netta, ovvero come detto la rischiosità dell’azienda in termini di Indebitamento Finanziario Netto rapportato con il MOL.
Gli Input del Bilancio sono le Riclassificazione dello Stato Patrimoniale con il Criterio del “Liquid First”. Per una corretta analisi, nella parte Creditoria si fa distinzione tra crediti commerciali e crediti Incagliati, mentre nella parte debitoria tra debiti commerciali operativi e Debiti verso Fornutori Immobilizzazioni.
Per il Conto Economico si è scelto come Input il Margine di Contribuzione Lordo , che ci permette di rilevare anche la rigidità dell’Azienda con la divisione tra Costi Variabili e Costi Fissi e il Calcolo della Leva Operativa