Analizziamo, con l’aiuto di un modello di Business Plan in excel, il franchising ProfessioneCasa, anche esso accreditato con Invitalia
Invitalia, è l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa.
Attraverso Invitalia si può accedere a contributi sia fondo perduto che finanziamenti a tasso agevolato, per l’apertura di un franchising tra quelli accreditati dallo stesso ente.
Il Franchisng P>rofessionecasa opera nel settore dell’intermediazione per l’acquisto e lavendita di immobili . Sul sito di Invitalia, troviamo la presentazione dell’azienda:
E la scheda scheda progetto:
Dalle informazioni presenti nella scheda progetto, abbiamo realizzato il Business Plan per la valutazione.
Breve guida:
Modello utilizzabile da società di Persone ditte individuali;
Utilizzare lo sheet Input, per l’inserimento dati
Parametri iniziali:
– Liquidazione iva: indicare sulla base del fatturato previsionale se la liquidazione sarà mensile o trimestrale;
– Royalties Franchising: sono previste Royalties fisse che variano da 516€ a 1032€ al mese, la durata del contratto è di 7 anni –
Fee d’ingresso: sono previste fee d’ingrsso per 10.000 €;
– Quota socio: dato che si tratta di società di Persone, indicando la quota % socio il business plan calcola l’utile e la tassazione Irpef del socio stesso, evidenziando anche l’utile netto del socio dopo la tassazione Irpef. Per le ditte individuali ovviamente inserire il 100%.
– Finanziamento soci: inserire le quota di conferimento dei soci;
– Distribuzione Utile: inserire la quota di distribuzione utile dei soci annua, tenendo presente l’utile azienda dopo tassazione Irap, riportato in alto;
Input Vendite:
– Inserimento descrizione Servizi
– Inserimento margine di contribuzione %: riportiamo la definizione presente nella scheda progetto (Per Margine di contribuzione si intende quel valore percentuale medio al netto degli sconti eventuali che serve a coprire tutti i costii gestione tipici del punto vendita). La regola per determinare il suo valore assoluto è: Fatturato netto Iva – Costi delle materieprime; per calcolarne la percentuale, il risultato dovrà essere diviso per il ‘Fatturato netto Iva’ e moltiplicato per 100. Nel caso in oggetto, trattandosi di un attività prettamente di servizi senza rivendita, abbiamo inserito margine di contribuzion pari al 100%, annullando cosi la componente materie prime.
– Aliquota iva: inserimento aliquota Iva prodotti;
– Giorni dilazione concessi ai clienti: inserire i giorni di dilazione per tipologia di prodotto. Abbiamo inserito un dilazione di 30 giorni.
– Prezzo medio : inserimento del prezzo medio per singolo servizio (al netto dell’iva) per ogni anno;
– Quantità: inserimento previsione vendite per singolo servizio;
Input Acquisto Prodotti
– Aliquota iva: inserimento aliquota Iva servizi;
– Giorni medi giacenza magazzino: inseriamo 0 in quanto non esiste magazzino..
– Giorni dilazione concessi dai fornitori: i giorni di dilazione medi concessi dai diversi fornitori per tipologi di prodotti. 30 giorni nel caso del Franchising in oggetto.
note: il costo relativo agli aquisti delle materie prime, viene calcolato annualmente considerando il margine di ricarico dei prodotti finiti ed i giorni di giacenza magazzino.
Input Investimenti:
– Investimenti materiali: inserimento del costo totale degli investimenti materiali (al netto dell’iva) per ogni anno. Sono stati inseriti gli investimenti fissi di aggiornamento software previsti dal contratto di franchising in questione;
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– Investimenti immateriali: inserimento del costo totale degli investimenti immateriali (al netto dell’iva) per ogni anno;Sono stati inseriti gli investimenti fissi di pubblicità previsti dal contratto di franchising in questione
– Aliquota iva: inserimento aliquota Iva relativa agli investimenti;
– Pagamenti investimenti materiali: uscite annuali per pagamento investimenti materiali (comprensivi iva)
– Pagamenti investimenti immateriali: uscite annuali per pagamento investimenti immateriali (comprensivi iva)
Input Personale:
– Numero dipendenti: inserire il numero dei dipendenti annui;
– Retribuzione media lorda: retribuzione lorda media pro capite per dipendente su ogni anno;
– Inps%: inserire solo la quota Inps a carico dell’azienda . Se consultiamo la tabella ministeriale del 2012 per i pubblici esercizi l’aliquota inps a carico azienda è del 29,75%.
– Inail %: il contributo viene comunicato annualmente dall’Inps, possiamo approssimare ad un 4%;
– TFR %: è pari alla retribuzione media annua diviso 13,5. Ovvero un 7,4%
Input finanziamenti lungo termine (mutui):
– Anno stipula contratto: l’anno in cui verrà stipulato il contratto e quindi erogato dalla banca il finanziamento;
– Tasso interesse annuale: il tasso di interesse applicato dalla Banca sul mutuo;
– Importo mutuo: l’ammontare del finanziamento;
– Numero anni: anni durata mutuo;
Altri Costi
Inserire glia altri costi sia fissi che variabili, la relativa aliquota iva, ed il costo annuo al netto dell’ìva.
Banca
– Tasso interesse di scoperto conto corrente bancario: il tasso di interesse bancario, sul fido concesso;
– Tasso interesse attivo: tasso bancario su attivo conto corrente.
– Fidejussione: inseriamo l’importo della fidejussione richiesta dal Franchisor. Nel caso del Franchising in oggetto non è prevista fidejussiome.
Ultima sezione è dedicata ai contributi di Invitalia. Si può quindi utilizzare questa sezione qualora si intenda usufruire di tale agevolazione.
Report:
– I report Finali sono: Stato Patrimoniale, Conto Economico e Cash flow;
– Cruscotto sintetico: nel foglio input abbiamo inserito un cruscotto sintetico con gli indicatori principali, in maniera tale da monitorare il loro variare nell’inserimento e modifica input.
In allegato il modello di Business Plan