Caso Pratico: Piano Industriale per Ristrutturazione debito – Step 2 –



Dopo aver realizzato il Previsionale Economico Finanziario dell’azienda in relazione alla situazione in essere alla data di valutazione, possiamo procedere con la costruzione del secondo Prospetto che è sempre un Previsionale Economico Finanziario, ma che in questo caso fa riferimento alle operazione successive alla data di valutazione..

Consideriamo quindi l’azienda come se fosse una start up. Possiamo quindi riprendere il modello  di pianificazione Economico Finanziaria già descritto in precedenza nel nostro Blog, e di cui alleghiamo il link
E’ ora importante integrare i 2 Prospetti per arrivare ad ottenere il nostro Piano Industriale.

Il primo passo è riportare il Prospetto 1 (Piano Economico finanziario relativo alla situazione in essere), all’interno del nostro Prospetto 2 (Piano Economico Finanziario relativo alle operazioni successive alla data di Valutazione ).

Inseriamo i fogli di lavoro del Prospetto 1, all’interno del Prospetto 2.

Le variazioni economiche le colleghiamo al Conto Economico, le variazioni finanziarie nel Prospetto Banche.

Per lo sheet relativo agli Investimenti, riportiamo gli ammortamenti in conto economico mentre Immobilizzazione e Fondi ammortamento in Stato Patrimoniale.

Per ultimo andiamo a lavorare sullo Stato Patrimoniale per le voci residue.

Come sempre, la corretta riuscita del nostro lavoro, ci viene dal controllo dal delta nei vari periodi tra attivo e passivo dello Stato Patrimoniale che deve essere sempre a 0.

A questo punto abbiamo il nostro Piano Industriale di partenza,  per poter iniziare le diverse simulazione per trovare soluzione che possano portare ad un equilibrio economico-finanziario dell’azienda.

In allegato il Piano Industriale .

Piano Industriale Ristrutturazione Debiti

Nel Prossimo articolo,  utilizzeremo il modello creato per simulare uno scenario che possa riportare l’azienda in uno stato di Equilibrio.

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