Dopo aver illustrato i prospetti riepilogativi (Stato Patrimoniale, Conto Economico e Cash Flow), possiamo passare alla creazione del Budget delle Vendite con i primi collegamenti ai prospetti riepilogativi.
Parliamo di un azienda manifatturiera, dove il Budget delle vendite è quindi dato dalla vendita prodotti.
Partiamo quindi dal file excel creato per la costruzione del cash flow, con i 3 prospetti riepilogativi ed inseriamo un nuovo sheet che rinominiamo “Budget Vendite”.
Inseriamo la pianificazione mensile per i 36 periodi, relative sia alle quantità di prodotti che ipotizziamo di vendere, sia ai prezzi unitari.
– Calcolo del Fatturato:
Possiamo cosi calcolare in modo semplice il fatturato, inserendo la semplice formula di moltiplicazione (quantità x prezzo unitario).
– Calcolo Iva a Debito:
Per poter calcolare l’Iva a debito, dobbiamo inserire l’aliquota iva per ogni prodotto. Applichiamo tale aliquota al fatturato del prodotto e troviamo l’iva del periodo.
– Calcolo Magazzino:
Inseriamo i giorni medi di giacenza in magazzino. Troviamo il valore finale del magazzino applicando la seguente formula:
Valore magazzino finale = fatturato * (gg giacenza magazzino/360).
Stiamo quindi valutando il magazzino al prezzo di mercato.
– Calcolo Crediti Commerciali:
Inseriamo i giorni di dilazione media concessa ai clienti. Sulla base di tale parametro riusciamo a calcolarci i crediti commerciali utilizzando la funzione di logica “if” in excel. Il file gestisce una dilazione fino a 4 mesi (120gg).
– Calcolo entrate per incassi prodotti (voce Banca/Cassa):
Gli incassi del periodo vengono calcolati inserendo la seguente formula:
Incassi: Fatturato periodo + decremento crediti commerciali + aumento debiti iva.
Collegamento Budget Vendite ai Prospetti Riepilogativi.
Abbiamo cosi completato il prospetto del Budget Vendite e le voci collegate.
Passiamo ora a collegare le varie voci ai prospetti riepilogativi (Stato Patrimoniale e Conto Economico, e di conseguenza al cash flow).
– Fatturato: lo riportiamo nella voce “Vendite merci” del Conto Ecomomico;
– Iva a Debito: per il momento stiamo supponendo che non venga mai liquidata e pagata, possiamo quindi inserirla momentaneamente nella relativa voce dello Stato patrimoniale “IVA a debito vendite”. In seguito creeremo un apposito sheet dove tenendo conto dell’iva a debito, dell’iva a credito e del periodo di liquidazione calcoleremo in maniera puntuale il valore da inserire in Stato patrimoniale;
– Magazzino: riportato in Stato Patrimoniale alla voce “ Rimanenze prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti”;
– Crediti Commerciali: riportato in Stato Patrimoniale alla voce “ Crediti v/clienti”;
– Entrate per Incassi: la riportiamo nella voce “Cassa e Banca” dell’attivo dello Stato Patrimoniale. Anche questo è un collegamento provvisorio, in quanto la voce “Cassa e Banca” dell’attivo e “Banche e Depositi postali” del passivo, saranno in seguito determinate sulla basse degli incassi e delle uscite totali.
Quanto descritto lo riportiamo come sempre nel nostro file excel sotto. Dove è interessante vedere come i collegamenti creati tra Stato Patrimoniale, Conte economico e Flussi di Cassa determinino un primo Bilancio sulla base del solo Budget vendite.