Pianificazione Economico Finanziaria in Excel
Implementare un Piano Economico Finanziario per un’azienda che non sia una Start up, presenta un grado di difficoltà maggiore.
Questo perché Il Piano Economico Finanziario oltre a tenere conto oltre alla componente derivante dalle operazioni future:
- Flussi Economici – Finanziari relativo agli Entrate e Uscite derivanti dalle attività future.
Dovrà considerare anche :
- Flussi Finanziari relativo agli Incassi e Pagamenti di Crediti e Debiti risultanti ad oggi;
- Flussi Economici derivanti da Poste Attive ad oggi ;
Abbiamo quindi la necessità di analizzare la Situazione dell’Azienda alla data di Pianificazione, il che significa analizzare il documento che rappresenta la fotografia dell’Azienda alla data : lo Stato Patrimoniale.
Ogni posta della Stato Patrimoniale deve essere oggetto di un attento studio per poter procedere con i corretti collegamenti con il Piano Economico, Patrimoniale e Finanziario già costruito e relativo alle operazioni future dell’Azienda.
Modello Excel Gratuito
Nel modello, nell’Indice gli Step dall’1 al 8 riguardano la costruzione del Piano Economico Finanziario tenendo conto delle previsioni future dell’Imprenditore.
Lo Step 9 permette di agganciare al Piano anche i movimenti finanziari ed economici derivanti da operazioni effettuate nel passato, tramite appunto la corretta gestione delle Poste patrimoniali.
Si deve per prima cosa inserire lo Stato Patrimoniale relativo alla data di pianificazione, che viene riportato anche nel prospetto patrimoniale previsionale.
La voce banca/cassa viene agganciata come saldo Iniziale del Previsionale Finanziario.
Per i crediti e debiti , bisogna inserire la previsione di rientro che permette di calcolare anche le entrate e le uscite finanziaria che impatteranno sul Previsionale Finanziario.
Il saldo Iva viene riportato come saldo Iniziale nel foglio di calcolo Iva.
Le Rimanenze oltre che nello Stato Patrimoniale, sono riportate come rimanenze iniziali nel primo mese del previsionale Economico.
Per gli investimenti, è necessario indicare gli anni residui di ammortamento, per calcolare la quota di ammortamento da riportare in Conto Economico.
Per i finanziamenti a m/l termine è importante riportare la quota di ammortamento residua, con indicazione della quota capitale a diminuzione del debito a Stato Patrimoniale e e degli oneri finanziari che vanno inseriti in conto economico.
La Formazione
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