All’interno del mercato della formazione specialistica, sono molte le offerte di Master in Finanza e, talvolta, scegliere il master giusto da frequentare, nella giusta Business School, può rappresentare una decisione gravosa, in particolare se non si hanno ben chiari tutti i criteri di selezione, vagliando i quali è possibile giungere alla scelta più ottimale. L’intento di questo articolo è quello di mettere in luce i fattori indispensabili, i “must”, di un valido Master in Finanza; nel farlo, ci siamo ispirati alla pagina di presentazione dei Master in Finanza della Business School Meliusform.
Un primo basilare elemento da considerare è l’esaustività del programma didattico; un buon master deve ricoprire tutti gli aspetti del management amministrativo, finanziario e del controllo di gestione di un’impresa. È bene che il programma sia consultabile sul sito web della Business School, o dell’ente formatore, e che fornisca una chiara ed analitica indicazione dei temi che saranno affrontati lungo il percorso formativo.
Per quanto concerne il programma didattico, altro aspetto da valutare è la presenza di un efficace connubio tra pratica e teoria; la vocazione di un Master Executive è, di fatto, la formazione manageriale in funzione di un supporto concreto per l’esercizio dell’attività professionale, ragion per cui, la presenza di esercitazioni e project work, volti all’apprendimento della gestione degli strumenti operativi del settore, è condizione essenziale. In tale prospettiva sono fondamentali le esercitazioni con PC con l’uso di Excel, quali ad esempio, la costruzione di piani di tesoreria, di modelli di analisi per indici o per flussi finanziari e la costruzione di budgets e business plan
Ulteriore must è la presenza di una piattaforma e-learning, che oltre a consentire il download dei materiali didattici, offra la possibilità di seguire virtualmente le lezioni, magari attraverso un catalogo multimediale di video lezioni, e metta a disposizione dei partecipanti approfondimenti aggiuntivi sui temi affrontati in aula.
Una valido percorso di formazione manageriale nell’area di finanza deve poggiare, inoltre, su una faculty composta da docenti che non siano unicamente “formatori” ma manager e professionisti, inseriti in realtà imprenditoriali. Una formazione erogata da chi lavora sul campo è infatti preferibile se si ambisce ad acquisire quelle skills necessarie nella vita lavorativa.
Altri fattori non meno importanti sono il rilascio di crediti formativi, ai fini della formazione continua obbligatoria, come da regolamento dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma.
Sono da privilegiare, altresì, quelle Business School che offrono, a seguito del percorso di formazione specialistico del Master in Finanza, un Servizio Placement, supportando l’inserimento nel mercato del lavoro dei partecipanti. Tale servizio rappresenta un’offerta valida, che guarda all’effettiva valorizzazione delle competenze acquisite grazie al master; per questo motivo è auspicabile che l’ufficio Placement sia gestito da persone dotate di un solido background nel settore, in grado di fornire un servizio personalizzato per ciascun profilo.
È possibile concludere affermando che, affinché la frequenza di un Master in Finanza rappresenti un’esperienza formativa proficua in termini di arricchimento delle competenze e spendibilità di queste nella propria professione, la sua scelta non dovrà che essere meticolosa, consapevole e ragionata; la validità di un master dipende dalla presenza di tutti gli aspetti sopra descritti, che dovranno essere valutati attentamente in fase di selezione.